In memoria di un signore amico è un film documentario su uno dei personaggi più poliedrici della seconda metà del Novecento.
Giuseppe Patroni Griffi è stato il drammaturgo di alcune delle commedie più belle del teatro moderno italiano (D’amore si muore, Metti, una sera a cena, Prima del silenzio) e regista di classici e autori contemporanei.
Al cinema è stato sceneggiatore per Rosi, Zurlini e Visconti e regista di alcuni film dalla sofisticata forza visiva (Addio fratello crudele).
Autore di racconti e romanzi dalla cifra stilistica unica e fortemente riconoscibile già da Ragazzo di Trastevere (scelto da Moravia per la rivista Nuovi argomenti) o come il trasgressivo Scende giù per Toledo che conquistò Natalia Ginzburg. Il film ripercorre e analizza la produzione (lo scrittore, il drammaturgo e il regista di cinema e di teatro) di Patroni Griffi, partendo dagli anni del Liceo Umberto di Napoli e delle prime prove letterarie insieme agli amici di una vita come Antonio Ghirelli, Raffaele La Capria e il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Seguono i successi come drammaturgo della Compagnia dei Giovani e come regista di allestimenti teatrali innovativi di autori come Viviani e Pirandello.
Nella sezione dedicata al cinema Umberto Orsini e Lino Capolicchio introducono due film cult della cinematografia di Patroni Griffi raccontando la nascita e i giorni del set di Metti, una sera a cena e Il mare. Film di grande successo, il primo, dal titolo diventato poi di uso comune e film di culto per gli amanti del cinema d’essai il secondo.
Giuseppe Patroni Griffi è stato il drammaturgo di alcune delle commedie più belle del teatro moderno italiano (D’amore si muore, Metti, una sera a cena, Prima del silenzio) e regista di classici e autori contemporanei.
Al cinema è stato sceneggiatore per Rosi, Zurlini e Visconti e regista di alcuni film dalla sofisticata forza visiva (Addio fratello crudele).
Autore di racconti e romanzi dalla cifra stilistica unica e fortemente riconoscibile già da Ragazzo di Trastevere (scelto da Moravia per la rivista Nuovi argomenti) o come il trasgressivo Scende giù per Toledo che conquistò Natalia Ginzburg. Il film ripercorre e analizza la produzione (lo scrittore, il drammaturgo e il regista di cinema e di teatro) di Patroni Griffi, partendo dagli anni del Liceo Umberto di Napoli e delle prime prove letterarie insieme agli amici di una vita come Antonio Ghirelli, Raffaele La Capria e il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Seguono i successi come drammaturgo della Compagnia dei Giovani e come regista di allestimenti teatrali innovativi di autori come Viviani e Pirandello.
Nella sezione dedicata al cinema Umberto Orsini e Lino Capolicchio introducono due film cult della cinematografia di Patroni Griffi raccontando la nascita e i giorni del set di Metti, una sera a cena e Il mare. Film di grande successo, il primo, dal titolo diventato poi di uso comune e film di culto per gli amanti del cinema d’essai il secondo.